“Nella vita reale spesso mi sento Clark Kent, mentre recito invece Superman!”. E’ così che Fabio Vasco, giovanissimo talento, si suol definire. Un Superuomo, e non in senso nietzschiano, ma che piuttosto incarna il mito emersoniano: un uomo dotato di “super” poteri dalla nascita, messi al servizio della collettività. Un Superuomo e una “Superanima” quindi, una forza che vigila e interviene sulla realtà e sul genio degli uomini, sulla poesia e nel suo caso sulla recitazione; una porta d’accesso alla verità: la base della comunicazione tra gli uomini. La libertà di questi non è più, sfuggire o ribellarsi alla necessità e al senso del mondo, ma comprenderlo e accettarlo attraverso l’ energia che si genera attraverso lo scambio continuo di emozioni tra attore e spettatore. Fabio Vasco, 26 anni, da Casamassima, oggi vive a Roma, il suo sogno? Conquistare il palcoscenico!
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